
L’altr’anno il Gathering di Whiskybase mi era piaciuto un botto, come da simpatico resoconto qui. Siccome poi quest’anno il lavoro e la vita mi ha portato più vicino a Rotterdam, mi son chiesto: perché non svegliarsi a un’ora imbarazzante di sabato, prendere un treno a casaccio dall’altra parte di Parigi per andare a sbevazzare whiskettini al Maassilo di Rotterdam? Quest’anno, purtroppo, il mio caro Jancarlo Magalli, fido accompagnatore dello scorso festival, non ha potuto partecipare, e ho dovuto assemblare al suo posto una truppa raccogliticcia di personaggi abbastanza disperati e disagiati da accompagnarmi in questo viaggetto. Per proteggere le loro identità, e perché anche nella realtà sembrano usciti da una pessima barzelletta (c’erano un italiano, un tedesco, uno svizzero e un greco…), mi riferirò a loro con nomi fittizi che non lasceranno trasparire per niente le loro origini e che ignoreranno finalmente i comuni e abusati stereotipi che associano le nazionalità al cibo. I componenti di questa spedizione guidata dal Vostro Affezionatissimo sono stati, in ordine di molestia: il tremendo Bratwurst, l’insopportabile Emmental, e il debosciato Gyros, che a dirla tutta ha passato l’intero festival strafatto in stato semimeditativo. Ordunque, immerso fino al collo nei ricordi dei danni fatti da questa gloriosa Compagnia del Cicchetto, ecco a voi la mia recensione del Whiskybase Gathering 2017 e dei suoi highlight. Continue reading “Nel frattempo al whisky festival #3: Whiskybase Gathering 2017”